mercoledì 21 ottobre 2009

Stesura del Romanzo terminata (è una buona notizia?)


Terminata l’ultima stesura del libro che, giuro, se fa cagare mi meno giù dal balcone, perché che cazzo, non dovrebbe, da quant’è che ci sto lavorando, un anno? Un anno ittat’ diciamo, agenda vuota, sti fatti qua, si vede che di meglio da fare non avevo. E comunque, già lo so, il coraggio di buttarmi mica ce l’avrei, anche perché ho prodotto troppo poco fin qui, e la mia carriera non ne trarrebbe alcun giovamento. Mi tocca impacchettare tutto e mandare all’editore, e poi si vedrà, mal che vada al centro riciclaggio carta mi daranno giusto quel qualcosa per ammortizzare i costi di stampa.

A parte le stronzate, ormai questo romanzo (in cui ho creduto molto, e in cui credo ancora, anche se sono troppo spossato per ammetterlo) ha raggiunto un tale livello di prevedibilità - ricordo le frasi a memoria - che mi è impossibile giudicarlo onestamente. Ma anche fingendo che il risultato sia disastroso, ho trovato l’esperienza utile, una buona palestra per mettere in pratica il materiale teorico e pratico accumulato fin qui. Quando ne comincerò uno nuovo (e almeno per la prossima settimana non ne ho l’intenzione), eviterò di cadere in un mucchio di ingenuità, che hanno triplicato la mole di lavoro, ritardando il tutto di crca 6 mesi.
Però è inutile rivangare, e poi da queste parti mi dicono che il pessimismo non paga, e io sono d'accordo, perciò al bando dubbi e paure inutili, il libro è bello, quello che non và, se c'è, si aggiusterà. Mò lo farò girare, e qualcosa succederà. Viva la letteratura!

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